Lavorare in cantiere è un mestiere stimolante ma sicuramente impegnativo, che mette ogni giorno davanti a nuove sfide; lavorare fra ponteggi, strutture in costruzione e scavi richiede precisione, attenzione e l’adozione di una serie di comportamenti per garantire la propria sicurezza e quella di chi lavora intorno.
Come si può migliorare la vita quotidiana di chi lavora in questo settore, assicurando al contempo la prevenzione di incidenti e infortuni e il rispetto delle normative di settore?
Iniziamo definendo una serie di “buone regole”, scelte utili che aiutano lavoratori, supervisori e gestori a migliorare la sicurezza in cantiere.
Dispositivi di Protezione Individuale
I DPI, Dispositivi di Protezione Individuale sono tutte le attrezzature e strumenti necessari allo svolgimento dell’attività lavorative; fra i DPI più diffusi troviamo scarpe antinfortunistiche, elmetti, guanti e imbracatura. Il datore di lavoro ha il dovere di fornire queste attrezzature ai lavoratori, assicurarsi che queste vengono adottate correttamente e che esse siano sempre in buono stato, idonee all’utilizzo quotidiano da parte dei lavoratori. È invece responsabilità dei lavoratori indossare e utilizzare correttamente le attrezzature di lavoro, rispettando pienamente le istruzioni indicate nei libretti d’uso è un requisito fondamentale per mantenere funzionali i DPI.
Segnala eventuali malfunzionamenti al Capocantiere
Non rimuovere mai i dispositivi di protezione collettiva (parapetti, armature, reti, ecc.) e quelli individuali, segnalando al capocantiere se sono danneggiati o inutilizzabili.